NOTRE DAME

Sinossi

Una meravigliosa storia di amicizia e di grandi emozioni sullo splendido sfondo della Parigi del 1482. Una città controversa e multietnica governata da forze conservatrici che si battono per eliminare tutto ciò che significa innovazione, diversità, arte, per cui gli emarginati, i reietti della società, vengono ghettizzati in una zona periferica che prende il nome di “Corte dei miracoli” e possono trovare asilo solo nelle chiese. Una storia carica d’amore, di critica alla società e al potere e di un’amicizia che va oltre le diversità.

Al centro della vicenda c’è la bellissima Esmeralda capace di cambiare la vita di tre uomini: il campanaro di Notre-dame, l’artista Gringoire e l’arcidiacono Frollo. Avventure mozzafiato l’aspettano per poter sfuggire al suo destino, con il solo aiuto di Quasimodo che nasconde nel suo animo una grande bontà e un amore profondo per la bella zingara.

La formula utilizzata per la messa in scena di Notre Dame è quella a 360 gradi (o itinerante ove possibile), all’aperto (in piazze o cortili e giardini di siti di interesse storico culturale) e al chiuso (in sale di palazzi o castelli).

Cos’è uno spettacolo a 360 gradi?

Il teatro, dalla sua prima messa in scena, vuole essere specchio della realtà e rappresentarla esaltandone pregi e difetti, cercando di coinvolgere sempre lo spettatore.
Con questa nuova formula, la compagnia Controtempo Theatre, mette il pubblico esattamente al centro della scena rendendolo, allo stesso tempo, spettatore e attore di una rappresentazione che lo circonda a 360°. Il pubblico sarà seduto su degli sgabelli, senza schienale, che gli permetteranno di ruotare a tutto tondo, facendogli scegliere dove guardare e in quale momento.

Come negli spettacoli itineranti, Controtempo Theatre utilizza la scenografia naturale del luogo ospitante per ricreare l’ambientazione in cui è immersa la storia che porta in scena.